La quarta prova dell’Italiano Pro Prestige si è svolta sullo spettacolare tracciato del Ciclamino ad Arco di Trento. La pista, con un terreno medio morbido nella configurazione “mondiale”, ha messo alla prova tutti i piloti.
Meico Vettik, impegnato nella classe MX2 con la sua TM, ha ottenuto un buon sesto tempo durante le prove cronometrate di sabato, garantendosi sia la qualifica per le manche che una buona posizione sulla griglia di partenza.
Domenica mattina si è svolta la prima manche, con Meico che è partito tra i primi dieci. Dopo alcuni giri per prendere confidenza, ha iniziato a spingere e ha effettuato alcuni sorpassi. Tuttavia, a pochi minuti dalla fine, mentre stava cercando di attaccare la quinta posizione, è stato costretto al ritiro a causa di un problema meccanico alla sua moto.
La seconda gara è iniziata meno bene, con Meico che si è ritrovato nel gruppo di centro classifica all’inizio. Ha iniziato immediatamente a risalire la classifica, raggiungendo la top ten in soli tre giri. Non si è fermato lì e ha continuato a spingere. A tre quarti di gara, ha conquistato la quinta posizione, ma a causa del distacco dai primi quattro, ha dovuto accontentarsi di quella posizione.
Se non fosse stato per il problema incontrato nella prima gara, Meico avrebbe sicuramente sfiorato il podio nella sua categoria. Nella classifica assoluta, ha chiuso all’ottavo posto, posizione che occupa anche nel campionato Elite MX2.
Nelle due prove rimanenti, Meico ha l’opportunità di migliorare la sua posizione in classifica, considerando che alcuni piloti che lo precedono hanno un margine molto stretto.
L’appuntamento successivo con il campionato italiano è fissato per il 9 e 10 settembre a Ponte a Egola (PI).
DICHIARAZIONE DEL PILOTA
Meico Vettik: “Domenica mattina in gara uno la partenza è andata bene, solo che ho un po’ ho sbattuto con altri piloti nella curva di partenza e lì ho perso qualche posizione. Da li ho iniziato la mia gara, avevo un buon feeling con la moto e la pista, mi sono fatto strada fino alla sesta posizione fino a che un piccolo problema tecnico mi ha impedito di continuare, il quinto posto era alla mia portata. Nella seconda gara ho avuto una brutta partenza, ho iniziato davvero indietro, quindi nei primi giri ho dovuto lavorare molto e il caldo non ha reso le cose più facili, ma sono contento di dove siamo finiti, penso che sia stato bello guidare così fino alla fine raccogliendo un quinto posto che penso sia un buon risultatao. Poteva andare meglio ma continueremo a lavorare per arrivare a ridosso dei primissimi. Grazie al team, alla TM ed a tutti i nostri sostenitori”.