Il TM Factory Enduro Team ha partecipato al secondo round mondiale di enduro, tenutosi nella città portoghese di Valpacos il 4 e 5 maggio. La squadra si è presentata al completo, con Loic Larrieu nella classe E2, Dany McCanney che ha gareggiato per il titolo nella classe E3 ed Enduro GP, e Andrea Verona che ha preso la leadership nella classe Junior.
Il GP del Portogallo si è svolto con condizioni climatiche favorevoli e tre prove speciali molto spettacolari, disegnate dal Motoclub US Prigoruz.
Dany McCanney ha ottenuto due ottimi secondi posti nella classe E3, occupando la seconda posizione provvisoria. Nella Enduro GP, ha ottenuto due quarti posti.
Nel Day 2, McCanney ha commesso un errore fatale nella prima prova speciale, ma non si è arreso e ha recuperato diverse posizioni, perdendo il terzo posto per soli otto secondi.
Andrea Verona ha vinto entrambe le giornate di gara nella classe Junior, dimostrando ancora una volta la sua forza. Nel Day 1, ha recuperato diversi secondi e ha registrato il miglior tempo in sei prove speciali sulle dodici disputate. Nella giornata di domenica, ha tenuto tutti con il fiato sospeso, riuscendo a vincere proprio nel finale di gara.
Loic Larriue ha avuto un weekend da dimenticare, dato che ha dovuto alzare bandiera bianca per un problema meccanico nel Day 1.
Il prossimo appuntamento sarà il GP di Spagna, che si terrà il 11 e 12 maggio a Santiago de Compostela.
Dichiarazioni dei piloti
Andrea Verona:“Due vittorie diverse, una all’insegna della tenacia per il recupero che ho fatto, l’altra ottenuto sul filo del rasoio. Ora dobbiamo concentrarci perché il prossimo weekend si corre il GP di Spagna”.
Dany Mccanney:“Sono rammaricato per la caduto, nella giornata di domenica, perché potevo conquistare il podio nella Enduro GP ma così sono le gare. Resta il fatto che il feeling con la moto è incredibile e ora il focus è sul prossimo GP.”
Loic Larrieu:“Ero arrivato in Portogallo con l’idea di ben figurare ma purtroppo la moto si è fermata per un problema meccanico e non siamo riusciti a mettere in tempo la moto al parco chiuso”.
